sabato 9 novembre 2013

Comincia l'operazione di svuotamento della piscina del reattore 4 di Fukushima Daiichi

BBC news annunciava Giovedí scorso che l'operazione di svuotamento della piscina del combustibile esaurito a Fukushima Daiichi 4 é cominciata. Dentro la piscina sono presenti 1500 elementi di combustibile esaurito da 450Kg l'uno e si prevede che l'intera rimozione richieda circa un anno. Come spiega unico-lab, TEPCO ha cominciato a prepararsi a tale operazione da parecchio tempo effettuando monitoraggi periodici di radioattivitá, rinforzando la struttura della piscina e verificandone la stabilitá, rimuovendo calcinacci e rottami derivati dall'esplosione dell'edificio e pulendo l'acqua della piscina. Hanno infine effettuato l'estrazione di due elementi di combustibile non utilizzato per verificare i danni ed hanno preparato il piano di estrazione sulla base di tutti questi dati.

Un particolare interessante emerge dal comunicato TEPCO che espone il piano di rimozione delle barre: l'edificio del reattore 4 é saltato in aria a causa dell'idrogeno formatosi nel reattore 3, con il quale condivide la ciminiera di emergenza. Questo conferma che le temperature raggiunte dal combustibile in piscina non sono state tali da causare significative ossidazioni delle barre e di conseguenza é molto probabile che le barre non siano fuse se non in alcuni punti dove il calore puó essersi accumulato.

Alla faccia dei soliti profeti di sventura che paventavano sfracelli ed apocalissi planetarie multiple, davano degli idioti a TEPCO (avrá le sue colpe, ma é sempre una grande azienda parte della terza potenza economica mondiale) e auspicavano l'uscita dell'intero pianeta dall'incubo nucleare (o l'evacuazione di tutto l'emisfero boreale!! Mai riso tanto!).

A volte, per spiegare il livello di discriminazione cui la tecnologia nucleare è sottoposta, provo a fare un esempio applicando le stesse reazioni a qualcosa di diverso. Provate a pensare per esempio all'uragano di proporzioni mastodontiche che ha colpito le Filippine in questi giorni. Immaginate che abbia rovesciato un treno merci carico di sostanze tossiche, contaminando l'area circostante. Fatto? Bene, applicando i dettami della Cerenkofobia ora dovremmo avere manifestazioni in tutto il mondo (soprattutto in Italia!) di gente che chiede a gran voce di abolire il trasporto merci su rotaia e usare le biciclette invece. Adesso capite perché sono idiozie?