giovedì 20 agosto 2015

Deliri allucinati su ipotesi non verificate. Ovvero: cosa i soliti catastrofisti pensano che succederà a Fukushima

Eccoci qua, un altro di quegli articoli catastrofisti senza capo nè coda che tentano di convincerci che la catastrofe nucleare è imminente, che i governi e le multinazionali ci raccontano bugie, che è tutto un complotto ecc.
Protagonista dell’ennesima (pessima) traduzione in italiano di un articolo del genere è il solito comedonchisciotte.it, citato per l’occasione da un altro blog bufalocomplottista che si fa chiamare “La stella” (perchè una perla del genere merita certamente di essere diffusa, no?).  

Di seguito l’articolo, citato passo-passo, seguito dai miei commenti in merito. Buona lettura.



Fukushima sta ancora emettendo radiazioni, che si autogenerano, incommensurabili, senza limiti, come un incorreggibile mostro Doctor Who incontrato nello spazio profondo.

Bell’inizio! Fosse scritto in prospettiva potrebbe finire con il muso di un incrociatore dell’Impero di Guerre Stellari che fa il suo ingresso nella pagina. O una cabina telefonica. Certo che, se l’idea che questo signore si è fatto sulle radiazioni di Fukushima arriva dal cinema di fantascienza, stiamo ben freschi!

Fukushima passerà molto probabilmente alla storia come la più grande “copertura” del XXI secolo.

Copertura? Ma se sono anni e anni che il mondo intero non si perde una virgola di quello che sta succedendo laggiù? Volete ancora venderci la solita menata del “meno male che ci sono i blogger che fanno informazione (cioè spacciano bufale incontrollate per verità assolute, spaventando il prossimo loro)  perchè ci vogliono tenere all’oscuro, è tutto un complotto!!!”. Ma per favore.

Governi e grandi aziende non si stanno allineando con i cittadini su rischi e pericoli; ...

Allineando? Una volta che hanno comunicato i rischi (pure conservativamente), cosa devono fare? Un dibattito pubblico coi cittadini sul da farsi?

...allo stesso modo, la verità intrinseca, come uno standard etico, comporta un rischio pari a quello della colla che tiene insieme la verità e la fiducia nelle istituzioni della società.Alla fine, questo è un esempio di come le società falliscono.

Eeeeh? Non ho capito. Standard etico? Il rischio della colla tra verità e fiducia...cos’è, una terzina di Nostradamus? Le previsioni del tempo a Marzo? Un cumulo di parole a caso?

Decine di migliaia di residenti a Fukushima rimangono in alloggiamenti temporanei più di quattro anni dopo l’orribile disastro successo nel marzo del 2011. Alcune aree fuori dal circondario di Fukushima hanno ufficialmente riaperto ai residenti, ma molti di questi sono riluttanti al ritorno a casa a causa dell’aumento della diffidenza dovuto alle affermazioni del governo sul fatto che tutto sia a posto e sicuro.

Ah beh, certo. Le autorità dicono che si può rientrare, ma che vuoi che ne sappiano i loro plotoni di esperti? È un complotto, vogliono farci credere che è tutto a posto e invece ci uccideranno tra atroci sofferenze!
A parte che tra le stesse autorità c’è senz’altro qualcuno che a sua volta è stato evacuato ed ha tutto l’interesse a rientrare a casa in sicurezza; ma soprattutto, se avessero voluto ingannare la popolazione, non sarebbe stato più semplice minimizzare i rilasci al fine di non evacuare del tutto la zona? Meno pubblicità negativa per l’industria nucleare, meno dichiarazioni imbarazzanti, meno guai internazionali...ci ho pensato solo io?

Parte di questa riluttanza ha a che vedere con i sintomi delle radiazioni.

Sintomi? Vuol dire gli effetti...mica è una malattia!

 È insidioso perché non può essere intercettato dai sensi umani . Le persone non sono biologicamente equipaggiate per sentire il suo potere, o vederlo , o ascoltarlo, toccarlo, odorarlo.

Ma di chi o che cosa sta parlando, esattamente? I sintomi di una malattia sono gli effetti visibili, per definizione...cos’è insidioso allora?

Non è tutto, accumula lentamente nel corso del tempo una moda vile che serve a nascondere gli effetti fino a che non sarà troppo tardi.

Ma cos’è, un indovinello? Cos’è quella cosa che si accumula lentamente in modo vile fino a nascondere i suoi effetti anche dopo si sono visti i sintomi, cioè gli effetti stessi? Mah...