Leggo con divertito sarcasmo la risposta della sempreverde Greenpeace alla “massiccia campagna a sostegno del ritorno al nucleare” portata avanti dal Forum Nucleare Italiano. Stando a Repubblica , l’associazione ambientalista considera l’iniziativa “Una campagna [...] scorretta sia nella forma che nei contenuti”. Le motivazioni, sempre stando all’intervista che Repubblica ha fatto a Giuseppe Onufrio, direttore esecutivo di Greenpeace Italia, sono sostanzialmente due: innanzitutto si dice che “L'azionista di maggioranza del Forum [...] è l'Enel, i soldi utilizzati per promuovere il ritorno dell'atomo sono quindi in gran parte soldi pubblici”. La seconda argomentazione entra nel merito degli spot (qui la versione estesa, insieme a una serie di risposte inclusa quella di Greenpeace) dicendo che sono “mistificatori perché con un tono apparentemente equidistante spacciano delle opinioni per informazioni”. In conclusione, dice sempre Repubblica, anche Greenpeace ha realizzato uno spot che con ironia risponde alle argomentazioni dello spot di Forum Nucleare Italiano.
Bravi, ci piacete così: saldi nella vostra ignoranza. Anche io avevo trovato un po’ discutibile il tema della partita a scacchi in cui una persona gioca contro sé stessa a colpi di affermazioni buttate lì, creando forse un po’ di confusione. Credo però anche che in uno spot televisivo, davvero meglio di questo non si potesse fare...provate un po’ a cercare di essere imparziali, attirare l’attenzione e fare pubblicità costruttiva verso una posizione personale sul tema, il tutto in soli 45 secondi! Ma ai nostri amici arcobalenici non basta. Nossignori: tutto ciò che si dice sul tema deve essere in linea con la loro visione clorofilliana della realtà, altrimenti siamo tutti dei mistificatori al soldo dei cattivi padroni, pagati da Enel per rovinare il nostro bel pianeta a colpi di spot televisivi.
Vediamo ora di contarla giusta su alcuni punti:
1) Il presidente di Forum nucleare italiano, Chicco Testa (qui un’intervista), responsabile dell’iniziativa, è addirittura un ambientalista! Probabilmente c'è chi lo definirebbe "ex" ambientalista, visto che ha tradito la fede nel Nucleare Malvagio.
2) A testimonianza dell’imparzialità del forum, è facile notare che molte opinioni espresse sul forum stesso appartengono ad ambientalisti e pontificano apertamente contro l’energia nucleare. A rendere le accuse di imparzialità ancor più ridicole, lo stesso Onufrio ha rilasciato un’intervista sul Forum! Forse ha ragione: se danno spazio anche a lui, devono proprio essere faziosi...
3) Leggo testualmente dallo statuto del forum: “L'Associazione è costituita come ente culturale, formativo, a carattere non lucrativo, estraneo a qualsiasi partito e movimento politico e religioso.” Cioè: si tratta di una ONLUS, non di una società a fini di lucro. E infatti si legge più avanti che “I Soci Fondatori sono ENEL S.p.A. ed E.D.F. International S.A.”. I soci fondatori di una ONLUS sono cosa ben diversa dai soci di maggioranza di una società per azioni! Qual è la differenza? Che qui il gioco che "chi paga di più comanda" non funziona...
4) per una volta tralascio le questioni tecniche della risposta ambientalista (scorie, costi, terrorismo, approvvigionamento di uranio) per ragioni di spazio; spero di poter cogliere l’occasione per parlarne diffusamente in un altro post.
5) ultima, ma non per importanza, la perla finale: “studi anche di provenienza istituzionale e industriale intravedono la possibilità di un futuro non troppo remoto con le energie verdi in grado di soddisfare il 100% dei consumi”. Mi scappa da ridere, (quali studi? A quali condizioni? Che cosa vuol dire “futuro non troppo remoto”?) ma la questione è troppo lunga per esporla in due righe. Mi limito a rimandarvi al post precedente (“Il Nirvana dei pannelli solari”) e augurarmi che un giorno l’energia pulita sia davvero disponibile. Purtroppo, quel giorno è ancora molto lontano.
1) e 2) Irrilevante: persino la ministra dell'ambiente Stefania Prestigiacomo si è dichiarata a favore dei piani sul nucleare del proprio Governo e già questo la dice lunga rispetto alla presunta imparzialità di chi regge un ministero, rispetto agli interessi di alcuni.
RispondiElimina3) Autogoal: i soci fondatori decidono in pieno la linea editoriale. Inoltre l'autore dell'articolo vuole davvero farci credere che gli sia sfuggito che Enel ed EDF siano i firmatari "del piano Enel-EDF che prevede quattro impianti entro il 2020"? oltretutto con Enel partecipante al 12,5% in EDF, quindi con tutto l'interesse a sviluppare il nucleare in Italia(fonte Enel: http://www.enel.it/it-IT/eventi_news/news/2010/nucleare_confindustria/index.aspx). Con una metafora: se Provenzano e Brusca fossero gli autori di una onlus sulla mafia vi aspettereste che dichiarino che la mafia è un male da estirpare?
4) Al solito si sorvola sui temi più rilevanti, uno per tutti: le scorie, che sono "così poche", che non sappiamo dove metterle.
5) Vero che il giorno in cui l'energia sarà davvero pulita è distante, ma altrettanto vero che lo sviluppo procede a ritmo sostenuto e che i costi scendono sensibilmente, anche se (per onestà intellettuale) la potenza installata è ben lontana dal poter essere comparata con altre fonti.
"la ministra dell'ambiente Stefania Prestigiacomo si è dichiarata a favore dei piani sul nucleare del proprio Governo e già questo la dice lunga rispetto alla presunta imparzialità di chi regge un ministero, rispetto agli interessi di alcuni."
RispondiEliminaE non può semplicemente essere che sia a favore perchè é giusto che lo sia? Magari é informata sul tema e pensa che sia la soluzione giusta. Non é che perchè uno é ministro non deve avere un parere.
Se fosse stata contraria qualcun' altro avrebbe detto che é di parte a favore degli ambientalisti (come succede ora con Orlando e la sua cricca)